35 ITA - 53 DEN
Così si conclude la finale maschile, con una sconfitta ma un argento per l’Italia che vale la qualificazione per i mondiali del prossimo anno a Copenaghen, una grande dimostrazione che consolida la posizione del nostro Blue Team tra i grandi d’Europa.
Molto importante la presenza in squadra di un grande atleta come Stefano Di Tunisi, preparatore atletico dei nostri team, ormai da anni acquisito nella famiglia Elephants. Un lavoro impeccabile quello dei coaches che sono riusciti a mettere insieme una squadra competitiva e all’altezza del livello Europeo. Una menzione speciale per Giuseppe Strano offensive coordinator che per la seconda volta consecutiva riesce a portare il suo attacco alla conquista del secondo posto in Europa. Grande atleta e grande coach che da sempre ottiene risultati ottimi con le sue squadre.
Giuseppe Strano (Offensive Coordinator): "Un esperienza meravigliosa quella appena conclusasi, nonostante l’inizio fortemente in salita per via delle prime due sconfitte non posso che essere orgoglioso del climax positivo ottenuto durante il secondo giorno. Le sconfitte iniziali ci hanno portato a dover affrontare oggi un match davvero complicato contro l’Austria campione d’Europa in carica e vice campione del mondo. Una partita per nulla scontata la cui vittoria ci ha permesso di qualificarci per il mondiale cui parteciperanno le prime 4 qualificate, e ci ha dato la carica necessaria per affrontare la semifinale contro i padroni di casa. Game sicuramente molto combattuto quella contro Israele, testimone il punteggio finale, vinta per lo scarto di un solo punto. Per la finale contro la Danimarca purtroppo però non arriviamo al nostro meglio, tra infortuni e stanchezza. Fin dall’inizio per via di un errore siamo stati all’inseguimento contro una squadra tra le più forti del mondo (medaglia di bronzo all’ultimo mondiale) che invece non ha commesso alcun errore, riuscendo a portarsi a casa l’oro. Siamo comunque contenti del nostro risultato, secondo argento consecutivo in una competizione europea (dopo Madrid 2017) guadagnato contro formazioni di tutto rispetto. Un’esperienza molto positiva per me che voglio trasferire sia dal punto di vista tecnico che del mio entusiasmo a tutto il settore flag Elephants con grande orgoglio."
Purtroppo questa competizione nonostante i grandi risultati del team maschile ci lascia un po’ di amaro in bocca: per le nostre ragazze sfuma la possibilità di partecipare al mondiale, ma la conquista del settimo posto ci fa ben sperperare per il futuro. Le nostre atlete Elephants ci hanno comunque regalato grandi emozioni con la loro presenza nel Blue Team. Sicuramente un bagaglio importante che potrà tornare utile a tutta la squadra per affrontare la prossima sfida in terra straniera, il Champions Bowl che le nostre Elephants andranno ad affrontare il prossimo mese.
Yvonne Guglielmino (LB) : "È stata una bella esperienza essendo il mio primo anno in nazionale. Il livello è molto alto e giocare contro squadre come Austria Spagna e Gran Bretagna è motivante per crescere ad andare avanti."Alessandra Cicciù (WR): "Avere l’onore e l’opportunità di giocare un campionato europeo è sempre una grande emozione. Nonostante questo sia per me il quarto europeo consecutivo (Pesaro 2013, Pinto 2015, Las Rosas 2017) ho vissuto questa esperienza in modo più intenso. Essere il capitano della nazionale femminile è un "quasi-sogno" che si avvera ed una ricompensa per i tanti anni di sacrifici sportivi.
Le uniche tre sconfitte sono state per mano di squadre che adesso lottano per il podio (Austria Spagna e Gran Bretagna) e abbiamo guadagnato la metà classifica con tanto cuore, grinta e umiltà.
Non vedo l’ora di tornare dalle Pink per trasmettere tutta l’energia e passione che solo una competizione europea può dare.
Pronte per mettere tutto in pratica al Champions Bowl di Cambrils in ottobre.
Proud to Be Liotro!
